Mostre e Fiere

E’ nata con esperienza, Mostre e Fiere. E’ nata da pionieri torinesi della pubblicità negli anni Trenta. E’ nata in senso stretto nei mitici anni Sessanta epoca ineguagliabile per l’entusiasmo e il moltiplicarsi di iniziative fieristiche e culturali. E’ nata con un’idea semplice, allora quasi sconosciuta, ovvero il servizio chiavi in mano: pensare, progettare, ingegnerizzare, costruire, imballare, spedire, montare, smontare, immagazzinare. Un vocabolario del fare che nessuno aveva ancora scritto in maniera organica e strutturata.

Mostre e Fiere è nata con imprese che agli eventi, alla comunicazione, all’interazione con il pubblico davano peso: è il caso di Fiat, per fare un esempio, con la quale Mostre e Fiere continua ancora oggi a girare il mondo di salone in salone.

E’ nata con la cultura: quella degli artisti parigini, degli architetti amici e collaboratori, compresi quelli famosi, le archistar di una volta.

Da quel primo giorno sono cambiati i materiali, gli scenari del mercato, le tecniche costruttive, le tecnologie, le macchine. Sono cambiate le location: non solo fiere, ma anche i temporary store, i punti vendita, i musei, i saloni culturali, gli eventi one-shot. Non è cambiato il profilo di Mostre e Fiere, l’essere partner a tutto campo nel settore dell’exhibition, la sua offerta chiavi in mano in tutto il mondo per le più importanti imprese italiane e internazionali.

Non è cambiata la voglia di voler fare bene il proprio lavoro. Da parte di tutti, dal fondatore all’ultimo arrivato. Per questo la formazione ha un’attenzione particolare, vero e proprio fattore di sviluppo dell’impresa Mostre e Fiere.